Primavera in Marmilla, tutto pronto per la Sagra de Su Pani Arrubiu a Tuili

La nuova edizione della Sagra de Su Pani Arrubiu si animerà a Tuili per tutta la giornata di domenica 14 aprile, nell’ambito della manifestazione Primavera in Marmilla.

La Primavera in Marmilla si prepara a vivere il suo secondo grande appuntamento: a Tuili è ormai tutto pronto per l’edizione 2024 della Sagra de “Su Pani Arrubiu”, la grande specialità gastronomica del paese, unica in tutta l’isola. Si tratta di un piccolo civraxiu preparato utilizzando farina di grano duro, uva passa, scorza d’arancio e zafferano che rende il pane di colore rossastro (da qui il nome pani arrubiu, ovvero pane rosso). È uno dei prodotti tipici del Comune di Tuili che, secondo tradizioni secolari, viene preparato esattamente due lunedì dopo Pasqua in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antioco. Si racconta che, agli inizi del 1900, una donna lo preparò e lo usò come pegno affinché il Santo intercedesse nella guarigione di suo marito. Da allora lo si porta in Chiesa per essere benedetto e poi lo si offre ai fedeli, come ex voto.

«Per l’amministrazione comunale e per l’intera comunità di Tuili – spiega il sindaco Andrea Locci – è importante mantenere viva la tradizione e tutelare e valorizzare su pani arrubiu, un pane votivo unico nel suo genere, radice del nostro passato e simbolo della nostra identità. Nel 2023 abbiamo avviato il procedimento di riconoscimento del marchio DECO e, per preservarlo nelle sue peculiarità e mantenerne intatte le tecniche di lavorazione e cottura, abbiamo avviato le pratiche per la progettazione e la realizzazione di un “forno di comunità”, che è al centro del paese e dell’intera manifestazione».

Oltre alla cerimonia religiosa, il programma della manifestazione prevede stand espositivi e un ricchissimo programma che prevede degustazioni guidate, conferenze tematiche, mostre fotografiche, musica folk e molto altro. Il palinsesto è il risultato del lavoro congiunto del Consorzio Sa Corona Arrubia, del Comune di Tuili e dalla Fondazione Altopiano della Giara, che hanno lavorato in piena sinergia per promuovere in modo unitario il territorio come destinazione turistica sfruttando il volano della Sagra de Su Pani Arrubiu.

«La Fondazione Altopiano della Giara – afferma il Direttore Paolo Sirena – partecipa anche quest’anno all’evento dedicato al pane tipico di Tuili, perché la valorizzazione del territorio unico della Giara passa anche attraverso la conoscenza, la promozione e la diffusione dei saperi, delle tradizioni e delle specificità locali dei quattro comuni fondatori: Tuili, che ci ospita in questo evento, e Genoni, Gesturi e Setzu. La valorizzazione de su pani arrubiu diventa, quindi, quel valore aggiunto che dà sapore e ci accompagna lungo le vie del paese alla scoperta del centro storico di Tuili e dei suoi musei, il Museo dell’olio e dell’ulivo e il Museo degli strumenti musicali sardi, ospitati nella storica Villa Asquer progettata dall’architetto Gaetano Cima; alla scoperta del Retablo del Maestro di Castelsardo, un capolavoro della pittura sarda del ’500, e della mostra “Sulle note di Pinocchio” organizzata in collaborazione con la Fondazione Collodi per la mostra diffusa “Pinocchio in Giara”. Su pani arrubiu diventa anche simbolo di ospitalità perché esprime il colore e il calore di una “casa”, il cui giardino è l’Altopiano della Giara che si risveglia in primavera tra i cavallini selvatici e i ranuncoli d’acqua dei paulis».

In occasione di ogni tappa della manifestazione Primavera in Marmilla è presente uno stand del Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia dove si possono noleggiare biciclette e si promuove lo spirito dell’evento unitamente al Museo del Territorio e all’adiacente Parco Botanico, vero scrigno di biodiversità della flora e della fauna del territorio, in un’area che riserva ancora tante meraviglie ai visitatori.

«Il Consorzio Turistico Sa Corona Arrùbia – spiega il Presidente Francesco Sanna – ritrova la sua dimensione di servizio al territorio attraverso l’organizzazione e il supporto alla promozione di eventi tradizionali delle Comunità che ne fanno parte. Attraverso gli appuntamenti del calendario di Primavera in Marmilla cerchiamo di affermare il territorio come destinazione di esperienze autentiche a stretto contatto con chi anima e rende così speciali le nostre Comunità, liete di condividere cultura, bellezza e qualità della vita».


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